giovedì 9 novembre 2017

PEDEMONTANA VENETA: VENDUTI I BOND, 1,5 MLD DI DEBITO PER REGIONE VENETO.

Il 9 novembre scorso, a pagina 11 del Corriere del Veneto la Pedemontana Veneta, secondo l'indiscrezione di Nicoletti, avrebbe ottenuto la copertura del Project Bond. Nel giro di 72 ore siamo passati dal non avere il consenso di Consob all'aver venduto fino all'ultimo €uro del 1600 milioni di obbligazioni. Non vorremmo che qualcuno avesse pestato una cacca di cane, e che si trattasse della semplice certificazione dell'esecuzione  obbligazioni o della dichiarazione di interesse. A questa fase dovrebbe seguire la definizione degli acquisti. Emergerebbe un interesse alla greca, dell'8%, capace da solo di sbilanciare il piano economico della SPV di Zaia. Sarebbe utile che ora fossero esibite tutte le carte dell'accordo sui Bond tra Regione Veneto, SIS e JP Morgan,  sarebbe bello scoprire che magari il road-show avesse una ulteriore tappa a La Valletta. Per ora restiamo prudenti in attesa che l'arbitro fischi la fine dei calci di rigore.
Siamo convinti che gli scenari siano due e entrambi contemplino un buco miliardario: nel primo caso con il bond di SPV coperto il buco è solo spostato nel tempo, si tratterà di contare le centinaia di mln di € delle opere complementari e i mld di € dei pedaggi mancanti; nel secondo caso, senza la copertura del bond, il debito è immediato e vedrà il crollo del cantiere e il blocco dell'opera. I pedaggi mancanti potrebbero corrispondere a 12.000 veicoli al giorno di media, visto che CdP ha previsto 15000 veicoli al giorno, mentre Zaia ha parlato di  27000. Tenuto conto che il pedaggio per un'auto è 0,17 €/km × 95 km(di autostrada)= 16,15 € × 12.000 veicoli × 365gg= il buco potrebbe essere di 70,7mln€ all'anno come minimo. Sono pedaggi mancanti in media all'anno, se poi li calcoliamo per 39 anni di concessione, si parla di un debito di quasi 3mld€. Un buco che potrebbe anche aumentare, cioè se mancassero 18.000 veicoli al giorno il buco di SPV sarebbe di 4,2 mld. Buco che Zaia e tutta la Regione si sono impegnati a coprire. È dunque questo il punto saremo noi a garantire Bond e buco, perché questo è l'impegno preso da tutti i consiglieri regionali di Zaia e da chi lo ha sostenuto anche dopo.

Nessun commento:

Posta un commento

TU COMMENTI NOI MODERIAMO