mercoledì 26 novembre 2014

CoVePA diffida al comune di Bassano d.G. per il Parco Rurale delle Rogge

Oggi abbiamo inviato formale diffida al Sindaco del comune di Bassano del Grappa perchè ritiri in auto tutela quanto è stato disposto dalla delibera del consiglio comunale n. 9 del 1 marzo 2012.
Esporremo i dettagli della diffida alla conferenza stampa di sabato 29/11/2014 alle ore 12,00 presso il Caffè dei Libri in vicolo Gamba a Bassano del Grappa.
Rivolgiamo un invito a tutte le forze sociali, del territorio, ai cittadini, agli eletti, ai rappresentanti delle istituzioni, dei quartieri, dei comitati, delle associazioni e delle organizzazioni politiche che hanno a cuore il Parco Rurale delle Rogge ad essere presenti al nostro fianco in quella giornata.
Non va dimenticato che in queste settimane l'area del Parco e il Quartiere Pre sono altresì aggrediti dal progetto di realizzare in quelle prossimità il nuovo centro di manuenzione e lavaggio dei mezzi per la raccolta dei rifiuti urbani e speciali della società incaricata della raccolta diffierenziata locale.
Ricordiamo che in data 1 marzo 2012 il Consiglio Comunale di Bassano del Grappa approvava la delibera n. 9 la quale aveva per oggetto la approvazione del primo piano degli interventi comunale. Tra le condizioni sancite dal suddetto piano c'era, e c'è tuttora, quella per cui viene de facto autorizzata una zona industriale-produttiva sul sedime di un'area vincolata a parco ai sensi della legge regionale 40 dell'anno 1984 istituita con DGRV n. 3283 del 15 novembre 2002 (BUR Veneto n.119 10/12/2002). L'area di riferimento è quella denominata «Parco rurale comprensoriale civiltà delle rogge», parco la cui estensione lambisce tre territori comunali, ossia Bassano, Rosà e Cartigliano e nei rispettivi PRG è stato inserito con varianti parziali, riclassificandole in “Zona Agricola Speciale a Parco”. Si riscontrano anomalie e carenze dell'iter relativo alla conferenza dei servizi, nonché la modifica di alcune destinazioni d'uso in modo difforme dalla norma, queste portano alla nullità della delibera di approvazione del primo PI (D.C.C. n. 9 01/03/2012) con effetti conseguenti sulle successive varianti. Sono rilevanti altresì gli atti che hanno portato l'amministrazione di Bassano del Grappa ad essere silente sul casello della SPV e sulle trasformazioni imposte all'area del Parco delle Rogge dalla costruzione del centro direzionale della SPV in aperto contrasto con le norme e in difetto di autorizzazioni in rispetto delle norme.

Massimo Follesa portavoce CoVePA ovestVI


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